Libri
  • Cerca in

A cura di: Umberto Fortis

I temi trattati in questo testo (secondo di due volumi che raccolgono diversi saggi sul tema dell’antigiudaismo all’antisemitismo) riguardano diversi aspetti dell’antisemitismo dall’inizio dell’età moderna ai nostri giorni: rapporti di continuità e gli elementi di diversità fra l’antiebraismo dell’Ottocento e l’antisemitismo nazista; la valenza denigratoria della pratica della caricatura, supporto non secondario al diffondersi dell’odio antiebraico soprattutto nella Francia del primo Novecento.

A cura di: Umberto Fortis

Questo libro (primo di due volumi che raccolgono diversi saggi sul tema dell’antigiudaismo all’antisemitismo) tratta le manifestazioni dell’antigiudaismo nel mondo antico, greco e romano, e nell’Europa medioevale fino alle soglie dell’età moderna. Uno dei nodi sui quali s’interroga la storiografia contemporanea è infatti quello dei rapporti di continuità tra la millenaria discriminazione nei confronti degli ebrei e i movimenti antisemiti dell’Ottocento e del Novecento.

Autore: Alvar Berlanda

Le immagini del libro aiutano a spiegare in che modo sia possibile rappresentare graficamente le quantità, le relazioni fra le quantità, i numeri e le equazioni. Attraverso una serie di esempi il lettore potrà scoprire le diverse soluzioni possibili, adeguate ogni volta al singolo caso.

Autori: Alf Schneditz, Börje Tobiasson

“No, non posso dire niente al proposito. Anche se mi fa vedere mille foto io non posso dire niente. Non dico niente. Certo, ognuna di queste fotografie avrà la sua storia, ha ragione Lei. Ma io, non le conosco queste persone.” “... queste fotografie, dove le ha prese? Sono le sue, di famiglia? E chi le ha fatte? Un fotografo? Sa che i fotografi pensano di dare la verità, semplicemente perché fanno vedere ciò che vedono loro? L’obiettivo è oggettivo, dicono.”

Autore: Umberto Fortis

Un libro che si occupa in modo approfondito della figura e della produzione poetica di Sara Copio Sullam, importante figura della cultura veneziana del primo Seicento. L’opera letteraria della poetessa nasce dal suo de­si­derio di raggiungere la fama nel mondo culturale dell’epoca per com­pensare, in tal modo, lo stato di inferiorità sofferto come donna e come ebrea, reclusa entro il ghetto e infrangere, così, le mura della segregazione.

Autore: Gabriele Ferluga

Luglio 1968: in un clima oscurantista e nella quasi totale assenza di voci critiche, il Tribunale di Roma condanna Aldo Braibanti a 9 anni di prigione per plagio. Quel reato, che successivamente verrà cancellato dal Codice Penale italiano, è chiamato a giustificare, nella sua abnorme ambiguità, la reazione istintiva e violenta dell’Italia benpensante contro ogni anticonformismo e inoltre contro il fantasma dell’omosessualità.

Autore: Alberto Moshe Somekh

Il libro raccoglie una testimonianza dell'antico rito provenzale del Seder di Rosh HaShanah da alcuni manoscritti ritrovati nella Sinagoga di Cuneo, città in cui è documentata una presenza ebraica dall'inizio del XV secolo e che nel corso del Cinquecento vide l'arrivo e l'insediamento di ebrei provenienti dalla Provenza;

Autore: Annalisa Capristo

«Delle Accademie, degli Istituti e delle Associazioni di scienze, lettere ed arti non possono far parte persone di razza ebraica». dal R.D.L. 15 novembre 1938, n. 1779 Con questa ed altre disposizioni il ministero dell’Educazione nazionale dimostrò di voler effettivamente attuare nel settore di propria competenza «un’arianizzazione che può essere definita totalitaria», come indicato da Giuseppe Bottai, eliminando gli ebrei da tutti i centri di produzione intellettuale e di trasmissione culturale che dipendevano dal suo dicastero.

Autore: Luca Ventura

Questo libro ripercorre la storia del formarsi di un gruppo di ebrei che, negli anni trenta, da convinti sostenitori del regime fascista, furono al centro di battaglie politiche nel paese e di polemiche all’interno della comunità ebraica. Raccogliendosi intorno al periodico torinese «La nostra bandiera», fondato nel 1934, ancora nell’imminenza delle leggi razziali del 1938 non esitarono a ribadire la propria fiducia nel duce del fascismo e ad affidarsi a lui.

Autore: Catherine Chiavia

Argomento del volume sono i programmata elettorali di Pompei: si tratta di oltre duemilaseicento iscrizioni parietali in lingua latina, quasi sempre dipinte a vernice rossa e disseminate tra le vie cittadine a maggior frequenza di pubblico, oggetto di scavi archeologici ormai più che bicentenari.