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A cura di: Irma Naso
Autori: Irma Naso, Alfio Cortonesi , Giuseppe Gullino , Alessandro Carassale , Francesco Aimerito, Gabriele Archetti, Marilyn Nicoud, Irma Naso, María De Los Ángeles Pérez Samper, Alberto Capatti, Marina Montesano, Ada Quazza, Paolo Rosso, Ave Appiano, Laura Prosperi, Tommaso Eccher, Osvaldo Failla, Isabella Dalla Ragione

Argomento di studio abbastanza trascurato dalla storiografia, la frutta rivela in questo libro l'importante ruolo che essa assume nei diversi ambiti culturali, indagati in una inedita prospettiva diacronica, attraverso il contributo di autorevoli studiosi. Nel ventaglio di proposte tematiche che attingono a fonti eterogenee (documentarie, scientifiche, letterarie, iconografiche) affiora l'importanza della frutta nella storia del pensiero medico-dietetico, delle pratiche gastronomiche, della letteratura e dell'arte, con una lettura che mette in luce aspetti giuridici, simbolici, religiosi, economici, paesaggistici, botanici, fino a rimarcare l'utilità della salvaguardia di antiche cultivar.

Autore: Elisabetta Corradini

In Italia, dal 1938 al 1945, fu in vigore una normativa duramente discriminatoria contro tutti gli ebrei residenti nel paese, che divenne progressivamente sempre più drastica fino a sfociare nella deportazione e nell'assassinio. La drammatica rilevanza di quegli eventi permette di misurare il contrasto fra la loro effettiva dimensione e il dibattito parlamentare intorno alla Legge Terracini del 1955, che avrebbe dovuto offrire un risarcimento alle vittime della persecuzione voluta da Mussolini.

Autore: Elisabetta Bianchessi

"Nature's dots" è contemporaneamente un libro tattile per non vedenti e un libro sperimentale per vedenti. Testi in braille e disegni tattili stampati con inchiostro trasparente su testi e disegni visibili illustrano un progetto che vuole rendere accessibile un paesaggio protetto, la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino situata presso il Lago d'Iseo in Lombardia.

A cura di: Fabio Levi
Autori: Samuel David Luzzatto, David Levi, Flaminio Servi, Luigi Luzzatti, Amelia Rosselli, Gadi Luzzatto Voghera, Francesca Sofia, Carlotta Ferrara degli Uberti, Ilaria Pavan, Tullia Catalan

Il libro, pensato in forma di antologia, intende offrire uno sguardo articolato sul rapporto fra mondo ebraico e processo di costruzione dello Stato unitario a partire dal Risorgimento, mostrando vari modi di sentire e presentare l'affezione per la patria italiana frutto di condizioni storiche, sociali e individuali diversissime, ma pur sempre confrontabili fra di loro per il fatto di essere situati nel quadro di un processo comune e di avere tutti uno stesso retroterra ebraico.

Autori: Stefano Calonaci, Domenico Cecere, Roberta Cevasco, Vittorio Defabiani, Davide De Franco, Paola Bianchi, Mario Gennero, Federico Goria, Enrica Guerra, Robert A. Hearn, Pietro Passerin d’Entrèves, Anna Maria Pioletti, Alviero Sistri, Anna Maria Stagno
Introduzione di: Paola Bianchi

Il volume segue la precedente raccolta di saggi, dedicati a “Caccia e cultura nello Stato sabaudo (secc. XVI-XVIII)”, in cui il tema venatorio era stato affrontato con attenzione al contesto storico, letterario e artistico: la caccia era stata intesa, in particolare, come metafora della guerra, strumento di governo, oggetto di raffigurazione artistica e rituale ricco di significati nella società dei gentiluomini e degli «uomini di qualità».

Autore: Gloria Arbib
Autore: Giorgio Secchi

Nel volume, dopo un ampio saggio di inquadramento storico sui rapporti degli ebrei italiani con lo Stato unitario prima e con il fascismo poi, fino alla promulgazione delle leggi razziali del 1938 e alla persecuzione antiebraica, si analizza l’adesione all’antifascismo e alla Resistenza dedicando una serie di approfonditi paragrafi alle diverse zone operative del Piemonte e della Valle d’Aosta, con le testimonianze – spesso raccolte direttamente dagli autori nel corso della loro ricerca – di oltre cento ebrei partigiani operanti nella regione tra l’autunno del 1943 e la primavera del 1945.

Autore: Francesca Somenzari

L'opera ricostruisce la prigionia tedesca in mano statunitense in Germania nel triennio 1945-1947, in un momento di transizione particolarmente delicato che assiste alla resa incondizionata del Terzo Reich e all’occupazione di uno stato che si è completamente dissolto. Uno sconvolgimento politico di tali dimensioni si è riversato inevitabilmente su coloro che hanno combattuto la “guerra del Führer”.

Autore: Bruno Taricco

Il libro tratta approfonditamente la storia di Cherasco nel ventennio del secondo “periodo francese”, iniziato nella primavera del 1796 con la campagna d’Italia del Bonaparte e conclusosi in quella del 1814 con la distruzione dell’impero napoleonico. Quegli anni furono indubbiamente straordinari e rimangono essenziali per comprendere i successivi sviluppi della storia di Cherasco, perché si posero come uno spartiacque ineludibile tra la vecchia concezione del mondo e della società e la nuova, che proprio quei fatti determinarono.

Autore: Paolo Palumbo

Il volume racconta le controversie di confine tra la Repubblica di Genova e lo Stato sabaudo nel corso del XVIII secolo. L'aggressiva politica estera intrapresa da Vittorio Amedeo II e proseguita dai suoi successori impresse un senso nuovo a dispute che spesso avevano già secoli di storia alle spalle. I sempre più frequenti incidenti alla frontiera liguro-piemontese furono affrontati così più come affari di Stato che come questione di carattere puramente locale.

Autore: Bruno Taricco
Prefazione di: Alberto Cavaglio

L'8 luglio 1547 due ebrei arrivarono a Cherasco e chiesero di poter risiedere in città. Il giorno dopo il permesso fu accordato. È l'inizio di una storia destinata a superare i secoli. La comunità ebraica cheraschese creò in fretta le strutture essenziali, si sviluppò numericamente, si radicò così profondamente da poter ovviare alle difficoltà e così largamente nel tessuto sociale ed economico che nell'Ottocento un conte poteva lamentare: "si sa che da noi si famigliarizza di troppo cogli ebrei, perciò ci chiamano gli ebrei di Cherasco"

Autore: Paolo Rosso

La fondazione di una università è sempre il risultato di una convergenza di aspetti culturali e di progetti politici. Gli attori della convenzione stipulata a Padova nel 1228 tra i delegati del comune di Vercelli e i rappresentanti della corporazione degli studenti, che portò per alcuni decenni all'attività di una università nella città, furono molteplici: non solo il comune, tra i più importanti dell'Italia settentrionale, ma anche le autorità politiche superiori (l'impero e poi i Visconti, nell'ultima fase) e le istituzioni ecclesiastiche cittadine.

A cura di: Paola Bianchi, Andrea Merlotti
Autori: Paola Bianchi, Thalia Brero, Annarita Colturato, Paolo Cornaglia, Paolo Cozzo, Andrea Merlotti, Pietro Passerin d’Entrèves, Tomaso Ricardi di Netro

Oggetto dei saggi raccolti nel volume sono i cerimoniali della corte sabauda in età moderna e la riflessione sul loro uso politico e senso sociale. La prospettiva interdisciplinare non solo storica, ma storico-architettonica e storico-musicale, consente di aprire una serie di comparaisons indispensabili per comprendere un deposito simbolico e rituale lontano dal lessico contemporaneo, eppure profondamente legato al passato delle diverse aree statuali e nazionali.