A cura di: Dino Bondavalli, Enzo Grossi, Odelia Liberanome, Giorgio Mortara
Utilizzare il contesto di gioco come ambiente privilegiato per osservare l'andamento dello sviluppo psicomotorio dei bambini; introdurre nelle scuole italiane un modello oggettivo di valutazione che consenta di individuare fin dai primi mesi di vita eventuali ritardi nelle competenze che possono rappresentare campanelli di allarme per l'autismo e altre patologie neuropsichiatriche.
Autore: Viola Lapiccirella
Viola Lapiccirella nella seconda metà degli anni '70 e nei primi '80 ha lavorato nell'ufficio preparatori e nell'ufficio correttori della Giulio Einaudi. Assieme ad alcuni compagni di lavoro in quegli anni ha elaborato, raccolto e annotato tra chi è stato "alle dipendenze di Einaudi" sogni sulla casa editrice,
Autore: Michele Sarfatti
Questo libro documenta e interpreta le prese di posizione antiebraiche di Mussolini nel corso del 1938 e ricostruisce come egli giunse a definire la legislazione persecutoria varata in settembre-novembre dal governo fascista col consenso del re. L'analisi delle numerose testimonianze documentarie consente di chiarire vari nodi problematici rimasti finora irrisolti o celati, di evidenziare gli ampi spazi di originalità e radicalità che contrassegnarono l'operato antiebraico di Mussolini, di misurare la profondità della ferita da lui inferta agli ebrei e a tutto il paese.
Autore: Silvana Calvo
Nell'estate del 1942 su molti giornali svizzeri si poteva leggere che il numero degli ebrei uccisi dai nazisti fino a quel momento aveva raggiunto il milione. La Dichiarazione congiunta anglo-russo-americana, apparsa in dicembre, parlava ormai chiaramente di sterminio e accusava i tedeschi di aver trasformato la Polonia in un mattatoio.
Autore: Alberto Cavaglion
Autore: Francesco Forte
Nel libro un saggio di Francesco Forte analizza il lavoro scientifico di Cesare Jarach come economista: brillante allievo di Luigi Einaudi, impegnato in ricerche innovative e ancora oggi di grande interesse; Alberto Cavaglion traccia invece un ritratto di Jarach come intellettuale ebreo italiano nel suo impegno civile di partecipazione alla vita dello Stato - fino alle posizioni di interventismo liberale, di stampo risorgimentale e diretto risultato di un pensiero largamente diffuso nell'ebraismo italiano dei decenni post-unitari di fare parte di un corpo statale unito e non frazionabile sulla base dell'identità religiosa.
Autore: Marco Francesco Dolermo
Prefazione di: Alberto Cavaglion
Il volume è dedicato alla figura di Raffaele Ottolenghi, intellettuale, avvocato, diplomatico, filantropo, militante politico, studioso della cultura e della religione orientale. Attivo esponente del Partito Socialista collaborò a riviste e giornali tra cui "Critica sociale" e "l'Avanti!". In seguito al suo soggiorno al Cairo acquisì una profonda conoscenza dei problemi africani e asiatici; unì agli interessi politico-storici quelli filososofici e religiosi che trattò in molti scritti, tra i quali l'opera più importante: i tre volumi di Voci d'Oriente.
Autore: Rosanna Supino
Autore: Daniela Roccas
Nel libro gli Atti del Convegno svoltosi a Trieste l'8 maggio 2016, con un ampio apparato illustrativo, sull'apporto ebraico alla sanità nell'esercito italiano nella Prima Guerra Mondiale. L'argomento è esaminato nei suoi vari aspetti: da quelli quantitativi e di distribuzione nei gradi e nelle funzioni dell'esercito, alla presenza di medici di grande valore (tra cui Alessandro Lustig, Giuseppe Levi, Guido Aronne Mendes, Enrico Modigliani, Marco Levi Bianchini), alla partecipazione di molti ebrei come volontari nell'esercito italiano e di altri, allora sudditi dell'impero (come i triestini Edoardo Weiss e Giulio Ascoli) sul fronte opposto, vivendo complesse e drammatiche vicende di appartenenza, di richiami all'irredentismo e di adesione al sionismo.
Autore: Irma Naso
Il libro ripercorre la storia dell'Università di Torino dalla fondazione nel 1404 fino all'inizio del secolo XVI. Alle difficoltà iniziali segue nel pieno Quattrocento una fase caratterizzata da maggiore dinamismo e stabilità istituzionale, ma sempre alternando fasi più fortunate a momenti di sensibile declino.
Autore: Cinzia Bonato
Attraverso lo studio dell'Ospedale Maggiore di Genova, Pammatone, e dei suoi assistiti, nello scorcio del XVIII secolo, questo libro parla della complessa relazione esistente tra gli istituti assistenziali di età moderna e la popolazione che vi si rivolgeva. Tale relazione era composta da un'ampia e intensa gamma di scambi.
Autore: Fabio Levi
Nel libro sono raccolti diversi scritti, di cui solo alcuni già editi in ambiti specializzati, frutto di una riflessione più che ventennale su come sia possibile consentire alle persone con disabilità visive un migliore accesso alla cultura.
Autore: Enrico Stumpo
Curatore: Paola Bianchi
Il volume raccoglie una serie di saggi di Enrico Stumpo su temi relativi alla storia del Piemonte nei primi secoli dell'età moderna, comparsi su riviste e in volumi di difficile reperibilità, e un importante studio inedito su Girolamo Federici nel periodo della sua nunziatura nel Ducato di Savoia (1573-1577).
Autori: AA.VV.
Rivista di microstoria Periodico semestrale ISSN 2284-1954 A partire da questo numero apriremo ogni volume con una breve introduzione volta sì a presentare i contenuti degli articoli, ma soprattutto a costruire uno spazio di confronto con chi ci segue e con chi ci ha fatto pervenire impressioni, opinioni, suggerimenti e critiche. In questo spazio rifletteremo sulle osservazioni ricevute, risponderemo alle domande formulate e spiegheremo, dunque, le nostre scelte editoriali. Perciò, affronteremo fin da subito una problematica che è emersa chiaramente dal dialogo con i nostri lettori: la lunghezza dei saggi.