La cultura arabo-islamica dei primi secoli ha recepito ed elaborato in modo originale spunti scritturali e leggende giudaiche e cristiane. L’autore prende in esame il caso dell’episodio biblico di Susanna e i vecchioni. Di esso viene qui presentata per la prima volta una reinterpretazione araba estremamente disinvolta, che riprende tuttavia motivi presenti nella letteratura samaritana e in testi apocrifi cristiani. È una novella edificante pervasa da spiritualità sufica e aliena da preoccupazioni dottrinali. L’edizione del testo arabo è accompagnata dalla traduzione italiana e dallo studio degli antecedenti letterari preislamici e dei possibili riflessi nella letteratura medievale europea.
128 pp.