Le ceramiche prodotte nei cinque secoli tra la Dinastia Song e la Dinastia Yuan (X-XV secolo d.C.), secondo il gusto estetico di quasi tutti gli intenditori e i collezionisti, rappresentano il massimo grado di raffinatezza raggiunto da quell’arte nella cultura cinese. Questo libro costituisce un’affascinante introduzione all’argomento attraverso una collezione esemplare di eleganti pezzi, per lo più monocromi, che ne rappresentano tutte le scuole principali. Le fotografie consentono di esaminare ogni oggetto in tutte le sue caratteristiche di lavorazione e finitura; l’ampia introduzione di Guglielminotti Trivel, direttore del Mao a Torino che ha ospitato una mostra sull’argomento, inquadra quest’arte di altissimo livello nel suo ambito all’interno della storia e della cultura cinese; il saggio di Maurizio Vetrugno, collezionista e curatore del volume, esamina in particolare gli interessanti aspetti della fortuna di queste opere nella cultura visiva occidentale. Un Glossario con schede sulle principali scuole completa il libro, che diventa così uno strumento di conoscenza per chiunque sia interessato all’argomento e di documentazione e lavoro per appassionati e collezionisti.
84 pp.
A new interesting book about a collection of Chinese ceramics from 10th to 15th century, this volume illustrate an exhibition at the MAO Museo d’Arte Orientale, running from November 2018 to March 2019, that showcased a selection of fine Chinese ceramics that span a five-century period. These elegant mainly monochrome pieces date from the Song and Yuan dynasties and are examples of what the major kilns of the period produced. The photos of all the pieces shown in “Sfumature di terra” (“Hues of Earth”) from the collection of Maurizio Vetrugno are introduced with a text written by Marco Guglielminotti Trivel – curator for East Asia and director of MAO Museum of Oriental Art, Turin and another by the collector itself; the book – all in italian and english – contains also a Glossary of the main ceramics schools from Song to Yuan Dinasties, and is a detailed introduction to the argument, as well the documentation of an important collection. This book could be an useful companion for all the collectors interested in Chinese ceramics, because it allows to recognize the different styles and schools and learn the techniques used in principals kilns during the golden era of porcelains.
84 pp.