Nell’immaginario collettivo dei cristiani d’Oriente il guardiano che i defunti incontrano sulla porta del paradiso non è San Pietro, bensì il buon ladrone crocifisso accanto a Gesù. Secondo un’antica tradizione, a lui furono rimesse le chiavi dell’Eden dopo un drammatico scontro che lo vide impegnato con il cherubino che da millenni respingeva i figli di Adamo brandendo una spada di fuoco. Questo libro riporta l’edizione e la traduzione delle tre versioni neoaramaiche del poema diffuso nelle chiese orientali di lingua siriaca, con note linguistiche e filologiche.
176 pp.