ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2003
ISBN: 9788871581149
Prezzo: 18 Euro

Dodici lezioni sugli ebrei in Europa. Dall’emancipazione alle soglie dello sterminio

Autore: Fabio Levi

In una forma agile ed essenziale il libro descrive lo sviluppo del rapporto fra ebrei e società di maggioranza nei diversi stati d’Europa dal Settecento alle soglie dello sterminio nazista. Vengono così proposte all’attenzione del lettore le diverse facce del processo di integrazione e di differenziazione del mondo ebraico, sollecitato a reagire e ridefinirsi da una realtà in rapido mutamento e attraversata nel corso del tempo da profonde contraddizioni: fra volontà di emancipazione e nuove forme di discriminazione, fra spinte alla secolarizzazione e tendenze a riaffermare il ruolo pervasivo della religione, fra democrazie dell’Ovest, autocrazie dell’Est e nuove tendenze totalitarie.

148 pp.

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Fabio Levi insegna all’Università di Torino. Accanto al lavoro di storico si occupa dei problemi del rapporto tra cecità e conoscenza, dedicando attenzione soprattutto all’integrazione e all’accesso alla cultura dei non vedenti. Sull’argomento ha pubblicato tra l’altro Un mondo a parte. Cecità e conoscenza in un istituto di educazione (1940-1975); con Rocco Rolli, Disegnare per le mani. Manuale di disegno in rilievo; i libri tattili Torino e La Mole. Storia e architettura; per la collana “Tacto”, con Paola Slaviero, Le figure della geometria piana; per il British Museum Second Sight of the Parthenon Frieze (con Susan Bird e Ian Jenkins).