Paola Bianchi è ricercatrice di Storia Moderna presso l'Università della Valle d'Aosta. Ha dedicato diversi studi alla storia degli spazi sabaudi in antico regime. Nelle edizioni Zamorani ha pubblicato Onore e mestiere. Le riforme militari nel Piemonte del Settecento e ha curato con Luisa Gentile il libro L’affermarsi della corte sabauda. Dinastie, poteri, élites in Piemonte e Savoia fra tardo medioevo e prima età moderna, con Andrea Merlotti Le strategie dell’apparenza. Cerimoniali, politica e società alla corte dei Savoia in età moderna e con Pietro Passerin d’Entrèves i due volumi La caccia nello Stato sabaudo. I, Caccia e cultura (secc. XVI-XVIII) e La caccia nello Stato sabaudo. II, Pratiche e spazi (secc. XVI-XIX).
Enrico Stumpo (Brindisi 1946 - Firenze 2010). Laureatosi nel 1969 a Roma con Rosario Romeo, vinse nel 1971 un concorso per la carriera direttiva degli Archivi di Stato, prendendo servizio a Torino e Firenze. Il suo percorso accademico iniziò presso l’Università di Sassari (dal 1983) e continuò presso l’ateneo di Siena, nella sede di Arezzo (dal 1988). Docente di Storia economica, dal 2001 passò alla cattedra di Storia moderna. Dedicatosi alla storia degli antichi Stati italiani in età moderna, in particolare il Ducato di Savoia, lo Stato della Chiesa e il Granducato di Toscana, è stato autore di una ricca bibliografia, tra cui si possono ricordare la monografia I bambini innocenti. Storia della malattia mentale nell'Italia moderna. Secc. XVI-XVIII (Firenze, 2000), la collana, da lui voluta e diretta, Guerra e pace in età moderna. Annali di storia militare europea (Milano, dal 2008), e il nucleo saggi che stava prendendo corpo dopo l’uscita di Per una storia del mercato dell’arte nell’Italia moderna. Aspetti teorici e problemi di ricerca (in La storia e l’economia, Varese 2003).