La cultura arabo-islamica dei primi secoli ha recepito ed elaborato in modo originale spunti scritturali e leggende giudaiche e cristiane. L’autore prende in esame il caso dell’episodio biblico di Susanna e i vecchioni.
Nell’immaginario collettivo dei cristiani d’Oriente il guardiano che i defunti incontrano sulla porta del paradiso non è San Pietro, bensì il buon ladrone crocifisso accanto a Gesù. Secondo un’antica tradizione, a lui furono rimesse le chiavi dell’Eden dopo un drammatico scontro che lo vide impegnato con il cherubino che da millenni respingeva i figli di Adamo brandendo una spada di fuoco.
A cura di: Fabrizio Pennacchietti, R. Contini, M. Tosco
Raccolta di studi dedicati a Konstantin Tsereteli, illustre semitista georgiano, concernenti soprattutto la lingua aramaica nelle forme antiche e moderne.