Autore: Carla Tonini
Il libro si occupa di una donna – Zofia Kossak – che, nella Varsavia del 1942, fondò un’organizzazione di soccorso che sottrasse alla morte migliaia di ebrei: scrittrice cattolica e figura di spicco della resistenza polacca, era precedentemente nota per il suo antisemitismo. Negli anni trenta aveva infatti appoggiato pubblicamente l’introduzione di misure discriminatorie nei confronti degli ebrei; quando i nazisti iniziano le deportazioni dal ghetto di Varsavia fa distribuire “Protest”, un volantino in cui chiama i polacchi a protestare contro lo sterminio, ribadendo nello stesso tempo che gli ebrei rimangono “nemici della Polonia”.