Autore: Anna Domizia Bianco
Il libro affronta un tema molto interessante, per i suoi sviluppi che spaziano dall’architettura, alla pianificazione del territorio, dalla storia della tecnologia a quella giuridica: quello della gestione delle risorse idriche nel mondo romano. Gli acquedotti, annoverati tra le più alte manifestazioni della antica civiltà romana, capolavori di architettura che da sempre colpiscono studiosi e viaggiatori, costituiscono la parte visibile di un complesso sistema di approvvigionamento che, sviluppatosi a partire dal IV secolo a.C. con la costruzione del primo acquedotto nella città di Roma, raggiunse in età imperiale un livello qualitativo eguagliato soltanto in tempi moderni.